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“La Storia siamo Noi”. Due indici di nomi per capire la storia degli anni Sessanta del Novecento

La storia siamo noi

L’Associazione comunica la pubblicazione, in apposita sezione del sito, dell’indice generale dei nomi del libro: “Un mondo nuovo, una speranza appena nata. Gli anni Sessanta alla Spezia ed in provincia” nei suoi due volumi: “Dai moti del 1960 al Maggio 1968”, e “Dalla Primavera di Praga all’Autunno caldo”, scritto da Giorgio Pagano e Maria Cristina Mirabello, edito da Edizioni Cinque Terre.
Gli autori mettono a disposizione on line, e quindi a tutti, il corposo Indice dei nomi, nel tentativo di rappresentare, storicamente e storiograficamente, una fase ritenuta fondamentale del secondo Novecento.
Le idee, le speranze, i progetti, le conquiste, le illusioni e le delusioni di quell’epoca, in modo specifico il biennio 1968 e 1969, le cui radici sono però precedenti, costituiscono infatti una materia complessa, da sbrogliare con attenzione, degna soprattutto di una riflessione capace di compiere ricognizioni sul passato per interpretare il presente e pensare al futuro.

Introduzione all’indice generale dei nomi del libro:

“Un mondo nuovo, una speranza appena nata. Gli anni Sessanta alla Spezia ed in provincia. Dai moti del 1960 al Maggio 1968”
Edizioni Cinque Terre, 2019

“Un mondo nuovo, una speranza appena nata. Gli anni Sessanta alla Spezia ed in provincia. Dalla Primavera di Praga all’Autunno caldo”
Edizioni Cinque Terre, 2021

di: Giorgio Pagano e Maria Cristina Mirabello

Il libro, di cui mettiamo a disposizione on line, e quindi a tutti, il corposo Indice dei nomi, costituisce il tentativo di rappresentare, storicamente e storiograficamente, una fase che riteniamo fondamentale del secondo Novecento.

Le idee, le speranze, i progetti, le conquiste, le illusioni e le delusioni di quell’epoca, in modo specifico il biennio 1968 e 1969, le cui radici sono però precedenti, costituiscono infatti una materia complessa, da sbrogliare con attenzione, degna soprattutto di una riflessione capace di compiere ricognizioni sul passato per interpretare il presente e pensare al futuro.

L’impostazione che caratterizza il libro è glocale: grazie ad essa i contenuti si allargano, i campi e le tematiche si infittiscono, progressivamente si sviluppa l’articolata rete dei rimandi interni, dal territorio spezzino e limitrofo fino ad una dimensione nazionale ed internazionale.

Va però innanzitutto osservato che i contenuti non si reggerebbero senza i personaggi, in quanto sono essi gli attori della storia, o meglio, delle storie: tantissime, narrate in prima persona o da altri, quali protagonisti, o comprimari o comparse. Non a caso il libro è fondamentalmente costruito grazie ad un mosaico di testimonianze (ben 343) e, tuttavia, non solo da esse, perché continuo è il riferimento a documenti coevi, che, conservando nelle parole ed immagini la persistente vita e ricchezza dell’epoca, a loro volta ci parlano attraverso il nome di tante persone, così come fittissima è la citazione di veri e propri personaggi storici, italiani e stranieri, contemporanei e del passato, nonché di numerosi studiosi che hanno riflettuto su quel periodo.

Di fronte a tanta sovrabbondanza, l’Indice generale costituisce uno strumento fondamentale di conoscenza e ricognizione: senza di esso, probabilmente, la stessa pluralità ed articolazione degli argomenti trattati, peraltro ben ravvisabile nei titoli dei Capitoli, non sarebbe così evidente e fruibile.

Alla base dell’operazione di stesura e pubblicazione dell’Indice di tutti i nomi, sta dunque non solo una scelta generica di condivisione, ma tecnica e critica, in funzione della quale abbiamo pensato:

-di consentire, a chi ha già letto il libro, di compiere veri e propri percorsi di ricerca, a partire dai contenuti condensati in nomi, impostando ulteriori ed eventuali nuove piste investigative;

– di suscitare, in chi non avesse letto ancora i due Volumi, la curiosità di avvicinarsi, sulla spinta appunto di tanti nomi conosciuti (e di tanti sconosciuti), alle caratteristiche di un periodo complesso e cruciale.

La decisione di pubblicare l’Indice di tutti i nomi di tutti i personaggi, anche se presenti una sola volta nelle pagine del libro ed indipendentemente dalla loro importanza per la nostra narrazione o per la storia locale, nazionale, internazionale, ha comportato da parte nostra un’attenta e non facile riflessione, che esponiamo sinteticamente. Da un lato ci rendiamo conto di come le migliaia di nomi che il lettore si trova davanti agli occhi possano costituire perfino, a causa della oggettiva quantità di essi, un deterrente; dall’altro, capiamo però come la vera fisionomia del libro consista anche nel suo essere una specie di epopea corale in cui un’epoca si presenta, spesso in prima persona e comunque attraverso tante voci che vanno, secondo noi, rese nella loro sfaccettata pluralità.

La narrazione, snodandosi sulla linea del tempo (dal prima al poi), incrocia e fa incrociare, in una trama ben più complessa, vicende individuali e collettive, tutte sempre sostanziate da nomi: molti già di per sé evocativi di fatti storici, moltissimi importanti perché, comunque, dietro ad ognuno ci sono esistenze, significative innanzitutto per chi le ha vissute, e per chi, come noi, ha scelto di farle esprimere.

Va infine sottolineato come il libro sia ricco di riferimenti critici e bibliografici che, a loro volta, trovano ampio spazio, in quanto concretati, grazie al nome degli autori, nell’Indice proposto all’attenzione di chi lo legge.

Avvertenza per individuare itinerari da compiere attraverso l’Indice

Il motivo per cui abbiamo deciso di pubblicare l’Indice generale dei nomi, che assommano a svariate migliaia, è ampiamente chiarito nell’Introduzione.

Premesso questo, suggeriamo però, per meglio utilizzare l’Indice (in realtà Indici, in quanto quello dei testimoni è fruibile separatamente da quello comprensivo di tutti i nomi), di intraprendere alcune piste “investigative”, fermo restando che ognuno, affidandosi alla sua testa, farà benissimo.

Sintesi degli obiettivi per una utilizzazione pratica degli Indici stessi:

  1. Ricerche voltealla provincia spezzina e territori limitrofi.
  2. Ricerche con le quali, seguendo i nomi di personaggi nazionali ed internazionali che, con il loro pensiero e/o azione, hanno direttamente o indirettamente influenzato gli avvenimenti di area spezzina, potrà essere focalizzatala dimensione glocale, compresa la varietà delle tematiche, della narrazione.
  3. Ricerche storiografiche e critiche generaliche, al di là della Bibliografia puntualmente elencata in fondo al Volume secondo, consentano di capire come gli autori in essa citati vengano utilizzati nel corso dei due Volumi.

Gli obiettivi possono essere conseguiti mediante ricerche attraverso gli Indici

Proposta di alcune MODALITÀ

PRIMA MODALITÀ: possibili passaggi per attuarla

  1. Selezionare mentalmente gli argomenti e/o le tracce oggetto di interesse. A tale proposito, per pura esemplificazione, possono essere individuati, in semplice ordine alfabetico, selezionandoli dagli Indici generali del libro (Titoli dei Capitoli e dei Paragrafi), i seguenti termini(talvolta indichiamo, vicino ad essi, anche alcuni sotto-termini):

A: Alluvione di Firenze/“angeli del fango”, antifascismo/antifascisti, arte/artisti (avanguardia/gruppi di avanguardia, cinema, federazione artisti CGIL, fotografia, jazz, musica, pittura, poesia, teatro), assemblea, associazioni, Avola;

B: Beat/Beat generation, Bussola (Fatti di Viareggio);

C: Cattedrale (costruzione della), cattolici, cineclub, circoli culturali, classe operaia, comitati di base, comitato unitario di base, commissione Caron, complesso musicale, concerto, consiglio comunale, consiglio di fabbrica, consiglio provinciale, Concilio vaticano secondo, “controscuola”, costume, crisi della scuola, crisi della fabbrica, cultura giovanile, cultura/e politica;

D: Donne, destra, destra “extraparlamentare”, “dissenso” cattolico, doposcuola;

E: Elezioni, europeismo;

F: Fabbriche (Ansaldo Muggiano, Arsenale, Ceramica Vaccari, ENEL, INMA, Jutificio Montedison, OTO Melara, Pertusola, San Giorgio, SNAM, Termomeccanica), festival;

G: Gallerie culturali e d’arte, “generazione Che Guevara”, giornali/giornalini; giovane/i

I: Insegnanti, inserimento bambini ciechi nella scuola;

L: “Lettera a una professoressa”, lavoro/ lotte del lavoro, lotte degli studenti, lotte per la Grecia, lotte per il Vietnam, luoghi (piazze, ad esempio Brin, strade, ad esempio via Chiodo, località, ad esempio Cinque Terre, Riviera, ecc.);

M: Maggio ‘68, manifestazione, metalmeccanici; mondo cattolico, mondo protestante, mostra, movimenti giovanili, movimenti giovanili dei partiti, movimenti operai, movimenti studenteschi;

O: Occupazione (delle scuole), operai/ operaismo, operaista/i, ostello per la gioventù;

P: Partiti (Democrazia Cristiana, Partito Comunista Italiano, Partito Repubblicano Italiano, Partito Socialista Italiano, Partito Socialdemocratico Italiano, Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria, Partito Socialista Unificato-> democristiani, comunisti, socialisti, psiuppini, repubblicani, ecc.), personaggi celebri (a livello locale e/o nazionale), piazza Fontana, preti, protesta, Primavera di Praga, psicanalisi;

R: Riforme, riformismo, riviste, Rivoluzione culturale;

S: Sciopero, scuola/e, sessualità, sindacati (CGIL, CISL, UIL), sinistra democratica e laica, “sinistra extraparlamentare” (anarchia/anarchici, Avanguardia operaia, Circolo Karl Marx, CUB, Il Manifesto, Il Potere operaio, “La Voce operaia”, Lega dei Comunisti, Lotta Continua, Lotta Comunista, Partito Comunista d’Italia (ml), Partito Comunista Italiano (ml), Quarta Internazionale, Unione dei Comunisti italiani), sinistra laica, strategia della tensione, studenti universitari, studenti Scuole Medie, Scuole Superiori (e occupazioni)/Studenti di esse (area spezzina-sarzanese: Liceo Costa, Liceo Pacinotti, Liceo Parentucelli, Istituto Magistrale Mazzini, Istituto Tecnico Commerciale Da Passano, Istituto Tecnico Industriale Capellini, Istituto Tecnico Nautico Sauro, Istituto Tecnico per Geometri Cardarelli, Istituto Professionale Alberghiero, Istituto Professionale per il Commercio Einaudi, Istituto Professionale per l’Industria e Attività Marinare Chiodo; area carrarese: Istituto Chimico Galilei, Liceo Artistico); Sindaco/Sindaci; Studenti;

V: violenza/nonviolenza, ecc.

  1. Individuare nei titoli dei Capitoli e dei Paragrafi dei due Volumi la presenza dei termini sopra indicati (o di termini similari).
  2. Verificata la loro presenza/assenza, e tracciati eventualmente dei collegamenti tra termini differenti, si potrà procedere enucleando i nomiche si troveranno leggendo i vari Capitoli, per ricercarli poi proprio nell’Indice, con l’obiettivo di seguirne le vicende. B.: compiendo tale operazione ci si renderà conto del fatto che moltissimi nomi non appartengono solo ad un termine ma, e ce lo dicono le pagine in cui ricorrono, si ramificano su più argomenti. In tal modo chi ricerca potrà procedere per insiemi e sotto insiemi, costruendoli secondo interessi, necessità, motivazioni personali (ed in base a quello che risulta dalla ricerca sul campo).

SECONDA MODALITÀ: possibili passaggi per attuarla

  1. Selezionare con un motore di ricerca per Internet, o aiutandosi con la memoria, con libri o con altra documentazione, argomenti a carattere locale (ad esempio Parlamentari spezzini, Artisti spezzini, Pittori spezzini, Sindaci della Spezia, Vescovi spezzini, Cattedrale della Spezia, ecc.)o potenzialmente glocale (Primavera di Praga, Autunno caldo ecc.).
  2. Individuare nel materiale reperito i possibili nomilocali, nazionali, internazionali che possano interessare.
  3. Ricercare gli stessi nominell’Indice con l’obiettivo di delineare un percorso ricco di contenuti relativi all’argomento, dando luogo ad eventuali ramificazioni e sottoinsiemi.

TERZA MODALITÀ: dalla Bibliografia all’Indice (possibili passaggi per attuarla)

Partire dalla Bibliografia, individuare i nomi degli autori che interessano, ricercarli nell’Indice e fare una ricognizione sulle pagine del libro per

  1. vedere come sono utilizzati: riguardo a quali tematiche, con quali testi, ecc.
  2. costruire, attraverso le pagine del libro, se possibile e se i riferimenti lo consentono, un piccolo itinerario che ricostruisca la fisionomia dell’autore stesso.

QUARTA MODALITÀ: i grandi personaggi (possibili passaggi per attuarla)

  1. Scorrere l’Indice generale dei nomi, compresi quindi quelli dei testimoni, ed evidenziare i nomi di personaggi famosi.
  2. Individuare le pagine di riferimento per essi.
  3. Ri-costruire il personaggio attraverso le pagine del libro.
  4. Evidenziare eventuali inter-sezioni tra personaggi.

INDICE DEI NOMI

Un mondo nuovo, una speranza appena nata. Gli anni Sessanta alla Spezia ed in provincia

“Dai moti del 1960 al Maggio 1968”
(vol. 1), Edizioni Cinque Terre, 2019

“Dalla Primavera di Praga all’Autunno caldo”
(vol. 2), Edizioni Cinque Terre, 2021

di: Giorgio Pagano e Maria Cristina Mirabello

Avvertenza: alcune persone, quando non è stato possibile reperire il loro nome, vengono citate con il solo cognome. I cognomi delle donne coniugate vengono in genere riportati nella sequenza in cui sono stati scritti. Nel caso compaiano solo nomi, essi appartengono ad una consolidata tradizione.

Indice generale dei nomi del primo (*) e secondo (**) volume

Link all’indice dei nomi

INDICE DEI TESTIMONI

Un mondo nuovo, una speranza appena nata. Gli anni Sessanta alla Spezia ed in provincia

“Dai moti del 1960 al Maggio 1968”
(vol. 1), Edizioni Cinque Terre, 2019

“Dalla Primavera di Praga all’Autunno caldo”
(vol. 2), Edizioni Cinque Terre, 2021

di: Giorgio Pagano e Maria Cristina Mirabello

Avvertenza: alcune persone, quando non è stato possibile reperire il loro nome, vengono citate con il solo cognome. I cognomi delle donne coniugate vengono in genere riportati nella sequenza in cui sono stati scritti. Nel caso compaiano solo nomi, essi appartengono ad una consolidata tradizione.

Indice generale dei testimoni del primo (*) e secondo (**) volume

Link all’indice dei testimoni

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